Dopo tre anni torna il concorso letterario “Il mondo della pastorizia ad Amatrice, la transumanza nei ricordi dei nonni“, facente parte del progetto “A scuola con il CAI“, avviato dalla sezione CAI di Amatrice e dal Moto Guzzi World Club.

Gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto omnicomprensivo “Sergio Marchionne” di Amatrice sono stati i protagonisti del concorso i quali, con il supporto degli insegnanti, hanno presentato i loro lavori frutto di testimonianze raccolte dai componenti più anziani delle loro famiglie, dagli abitanti di Amatrice e dei Comuni circostanti.

Per incrementare il bagaglio di conoscenze dei ragazzi, il CAI ha anche organizzato, nel corso dell’anno scolastico, vari incontri con esperti e studiosi del mondo della pastorizia come: Luciana Brunamonte, custode del museo dei pastori a San Martino; Pietro Casini, poeta e cantore a braccio; Alessio Di Fabio, suonatore di ciaramelle.

I 15 progetti presentati sono stati esaminati da rappresentanti delle associazioni organizzatrici del concorso e conoscitori della cultura nostrana, tra cui: Massimo Vasquez Giuliano, Assunta Perilli, Giulio Anniballi, Massimo Bufacchi ed Elena Serani.

Questa mattina, quindi, si è celebrata la cerimonia di premiazione tra canti e poesie degli studenti dell’Istituto Marchionne: i vincitori si sono aggiudicati la targa Moto Guzzi, mentre al resto dei partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione e una borraccia con il logo “A scuola con il CAI”. Sono stati inoltre assegnati premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico e per l’organizzazione di gite a tema transumanza.

Catia Clementi e Cristina Ianniello – portavoce del progetto per la sezione CAI Amatrice – hanno così commentato: “È un prestigioso risultato per la nostra sezione perché abbiamo favorito l’incontro ed il dialogo fra due generazioni distanti nel tempo, nonni e nipoti, su un argomento quale quello della pastorizia e della transumanza che è fortemente radicato nel nostro passato, un mondo di sacrifici e lavoro ma anche di valori che meritano di essere custoditi e trasferiti alle nuove generazioni“.

Tutti i lavori presentati al concorso, assieme ai disegni fatti dagli alunni della I e II della primaria, verranno raccolti in un libro che verrà poi presentato e distribuito a tutta la cittadinanza.