Venerdì 3 maggio si svolgerà la visita del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla Torre Civica prevista per le 15.30; successivamente si terrà l’incontro pubblico presso l’Auditorium della Laga (“Torre restaurata, idee e progetti per la rinascita dell’Appennino, nuove strategie di rigenerazione economica, sociale, culturale, dei comuni del Cratere“), al quale parteciperanno anche Guido Castelli, commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, Paolo Trancassini, questore della Camera, Manuela Rinaldi assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio e Alessandro Giuli, presidente della Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Subito dopo si apriranno le porte del Museo Civico di Amatrice “Floriana Svizzeretto”.
Durante la giornata sarà sottoscritto anche il Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Cultura e la Struttura Sisma 2016.
“L’Appennino, il Cratere, Amatrice e le sue Frazioni, possono rinascere solo con le idee, i progetti e strategie ben precise. Abbiamo tutti una grande occasione storica da non perdere. E ognuno deve fare la propria parte. Sono orgoglioso, ma anche consapevole dell’importanza che riveste la presenza da noi del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – ha dichiarato Giorgio Cortellesi Sindaco di Amatrice – la cultura non è un’astrazione, ma una visione del futuro. E quale momento più significativo come quello della visita alla Torre civica, simbolo della nostra storia e identità. Simbolo del nostro passato e della ripartenza”.
“Lo scorso 22 settembre la Torre Civica di Amatrice è stata aperta al pubblico per mostrare alla cittadinanza i lavori di miglioramento sismico, consolidamento e restauro del bene simbolo del terremoto del 2016 – ha annunciato il commissario Castelli – in occasione della visita del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla ‘Torre Restaurata’, ci confronteremo sulle nuove strategie di rigenerazione economica, sociale e culturale per l’Appennino contemporaneo. Il posto migliore in cui vivere, lo stiamo costruendo insieme”.
